Intervista a Roberta Dell’Agnese autrice dell’opera Perle dai porci nella quale raccoglie le divertenti e bizzarre osservazioni di due
adolescenti. Edito da Kubera Edizioni.
Roberta Dell’Agnese. Cresciuta da una coppia di genitori che mi hanno circondata di arte e libri mi sono da subito appassionata alla lettura, cominciando dai classici…. leggi la bio completa
PERLE DAI PORCI
di Roberta Dell’Agnese
Kubera Edizioni
Narrativa/Comicità
ISBN 9791280865724
Pag. 72
Pubblicazione 2024
cartaceo 10,00 euro
eBook 3,99 euro
Ordinabile in libreria e sugli tutti gli Store on line
1 – Come nasce l’idea di Perle dai porci? L’idea nasce nell’ascoltare furtivamente i discorsi di
mamme e nonne fuori da scuola. “Ti ricordi quella volta che ha fatto…” oppure “E la prima volta che ha detto…”. Perché limitarsi solo a ricordare? Visto che andando avanti con l’età diventerà sempre più arduo farlo, potrebbe essere utile fissare su carta tutti questi meravigliosi (non sempre) ricordi. L’idea per
questo libro è nata così: semplice e pratica.
2 – Titolo irriverente ma capace di incuriosire il lettore. È venuto spontaneo o ci hai dovuto pensare? Un vecchio detto popolare, con il monito “Perle ai porci”, ammonisce dallo sprecare le cose di valore, materiali e non. Ecco, non è questo il caso. Qui si parla di esclamazioni e strafalcioni verbali usciti dalla bocca di due piccoli pasticcioni (i miei), definiti appunto affettuosamente “porci” per come mi riducono casa dopo i loro passaggi.
3 – Dopo Lei contro Lui riprendi la tua scrittura più ironica e brillante come nel tuo primo libro Manuale per giovinette. Questa tua importante ironia riesci ad esprimerla compiutamente solo nella scrittura o riesci ad averla anche nella quotidianità solitamente così ricca di elementi di stress?
Direi decisamente in entrambi i casi. Io scrivo esattamente come parlo. Un pizzico di ironia qua e là durante la giornata, credo aiuti molto ad arrivarci… a fine giornata, intendo. Non sempre ovviamente, e giuro che anch’io so sfoderare un minimo di serietà a seconda delle situazioni.
4 – C’è un tuo primo lettore di cui ti fidi che hai testa l’opera prima di inviarla per la pubblicazione? Nel caso cosa ha detto di Perle dai porci?
No, nessuno. Mi prendo sempre la più totale responsabilità (ed eventuali conseguenze) di tutto quello che esce dalla mia penna.
5 – Visti i tuoi molteplici impegni hai tempo anche per la lettura? Ed eventualmente quali sono le tue letture preferite?
Leggo sempre, tantissimo e in qualsiasi situazione. Non esco mai di casa senza un libro in borsa; eventualmente cambio l’ampiezza della borsa in base alla grandezza del libro che sto leggendo al momento. Leggo soprattutto testi di storia o biografie: le vite altrui mi hanno sempre affascinata.
6 – Ritieni si possa dare un qualche consiglio alle mamme di intemperanti adolescenti maschi?
PAZIENZA. Tanta, tanta PAZIENZA. Se ce la faccio io che sono da sola potete farcela anche voi… forza ragazze!
7 – Stai seguendo qualche progetto futuro?
Al momento all’orizzonte non ho nuovi progetti. Aspetto di inciampare nell’idea o nell’intuizione giusta… la farò mia e ci lavorerò su, armata di sarcasmo e ilarità per strappare in chi legge un sorriso.
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